Santa Rita da Cascia si è giustamente guadagnata il soprannome di “Santa dell’Impossibile” o di “Avvocata dell’Impossibile” e con questa preghiera il suo aiuto può essere invocato in casi irraggiungibili.
Chi è Santa Rita di Cascia?
Santa Rita da Cascia era una monaca italiana nata nel XIV secolo con il nome di Margherita Lotti. Sposò un uomo violento che finì per morire assassinato e, purtroppo, in seguito anche i due figli della santa morirono di peste.
Santa Rita fece domanda per un convento, dopo la morte dei suoi figli, ma fu respinta. Fu solo dopo molte preghiere che riuscì ad essere accettata.
Molti devoti di Santa Rita da Cascia promettono le sue rose per ricevere i suoi favori. Quando le loro richieste vengono esaudite, portano le rose ai templi e le depositano ai piedi del santo.
Uno degli episodi più sorprendenti della sua vita si verifica sul letto di morte, quando chiese un fico e due rose dal frutteto della casa di suo padre mentre era inverno. Anche se sembrava impossibile trovarli a causa del freddo, il fico e le rose erano dove aveva detto.
Santa Rita è ricordata anche perché sulla fronte apparve una ferita dalla corona di spine di Gesù Cristo.
Preghiera a Santa Rita da Cascia
Sotto il peso del dolore, a te, cara Santa Rita, io ricorro fiducioso di essere esaudito.
Libera, ti prego, il mio povero cuore dalle angustie che l’opprimono e ridona la calma al mio spirito, ricolmo di affanni.
Tu che fosti prescelta da Dio per avvocata dei casi più disperati,
impetrami la grazia che ardentemente ti chiedo [chiedere la grazia che si desidera].
Se sono di ostacolo, al compimento dei miei desideri, le mie colpe,
ottienimi da Dio la grazia del ravvedimento e del perdono mediante una sincera confessione.
Non permettere che più a lungo io sparga lacrime di amarezza.
O santa della spina e della rosa, premia la mia grande speranza in te,
e dovunque farò conoscere le tue grandi misericordie verso gli animi afflitti.
O Sposa di Gesù Crocifisso, aiutami a ben vivere e a ben morire. Amen.
Santa Rita prega per me.